Studio di Ingegneria

Dott. Ing. Giovanni Bellenda

 

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Progettazione
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Generalità

Progetto degli impianti elettrici civili e industriali
Verifiche e collaudi
Protezione delle strutture contro i fulmini

Progetto degli impianti elettrici

Le normative sugli impianti elettrici hanno assunto negli ultimi anni un’importanza sempre crescente, sia a causa della necessità di prevenire i rischi di infortuni di origine elettrica, sia per garantire un livello qualitativo elevato e duraturo nella progettazione e realizzazione delle opere elettriche.

Viene affrontato lo studio del sistema di distribuzione generale per l’alimentazione delle utenze elettriche fino agli utilizzatori finali o ai quadri di macchina, a partire dal punto di consegna dell’energia elettrica da parte dell’ente distributore. Il progetto è sviluppato secondo le indicazione del D.M. 37/08, tenendo conto delle prescrizioni delle normative tecniche in materia di sviluppo della documentazione tecnica di progetto (CEI 0-2; CEI 64-50). Gli elaborati di progetto sono redatti utilizzando segni grafici, unità di misura e formati unificati dalla normativa tecnica in materia.

La documentazione costituente il progetto (normalmente suddiviso in progetto di massima e progetto definitivo/esecutivo per tenere conto di eventuali varianti in corso d’opera) contiene tutti gli elaborati necessari per la corretta individuazione degli impianti e si articola in:

Relazione tecnica, contenente i dati per l’identificazione dell’impianto, i dati di progetto, i dati relativi al sistema di distribuzione dell’energia, la descrizione dei carichi elettrici, le norme tecniche in materia di sicurezza degli impianti prese a riferimento, la descrizione delle soluzioni progettuali adottate per garantire la protezione contro i contatti elettrici, la descrizione dei dispositivi preposti alla protezione delle linee dalle sovracorrenti ed i criteri di dimensionamento e scelta dei componenti elettrici da utilizzare;
Schemi elettrici generali e calcoli dimensionali atti a garantire il rispetto dei requisiti di sicurezza prescritti dalle normative: vengono forniti gli schemi unifilari con l’identificazione di tutti i componenti necessari alla definizione delle apparecchiature di distribuzione e manovra (quadri elettrici). Vengono inoltre accuratamente individuati e dimensionati i dispositivi di protezione, le condutture elettriche (cavi), il loro reciproco coordinamento, le caratteristiche tecniche dell’impianto di terra necessarie per garantire l’esercizio dell’impianto in sicurezza. Vengono inoltre forniti i calcoli illuminotecnici in conformità alle normative vigenti.
Schemi e disegni planimetrici, ovvero la documentazione tecnica che mostra i componenti elettrici in relazione alla loro disposizione topografica, la localizzazione e lo sviluppo dell’impianto di terra, i percorsi principali delle condutture in relazione alle caratteristiche di assorbimento di energia delle varie utenze elettriche previste. Vengono inoltre fornite indicazioni di dettaglio relativamente ad ambienti ed applicazioni particolari (bagni, locali adibiti ad uso medico, locali a maggior rischio in caso di incendio, ecc.)

Oltre all’accuratezza nella progettazione degli impianti e nella scelta dei componenti, è necessario inoltre validare le scelte progettuali e la correttezza della realizzazione attraverso l’esecuzione delle verifiche elettriche previste dalle normative. A tale scopo, lo Studio di Ingegneria GioB dispone delle più moderne attrezzature per l’esecuzione delle verifiche elettriche sugli impianti elettrici civili ed industriali

In particolare sono eseguibili le seguenti verifiche sugli impianti elettrici:

resistenza di terra su gli impianti BT e MT (CEI 11-1, DPR 547/55, CEI 64-8)
resistenza di isolamento (CEI 64-8)
impedenza dell’anello di guasto (CEI 64-8)
funzionamento dei dispositivi a corrente differenziale (salvavita) (CEI 64-8)
continuità dei conduttori di protezione equipotenziale (CEI 64-8)
analisi di rete (variazioni di tensione, distorsione armonica, potenza reattiva, sfasamento, ecc.)

 

Protezione contro i fulmini secondo CEI 81-1 ed 81-4

Lo studio della probabilità di fulminazione e la definizione delle eventuali misure di protezione (secondo quanto richiesto dalla norma CEI 81-1 - III° edizione) interessano tutti i volumi (edifici o parti di essi) compresi nell’area dell’insediamento in esame e vengono eseguiti in conformità alla norma succitata. Tale procedura varia a seconda delle condizioni e delle caratteristiche di utilizzo dell’edificio e del suo carico di incendio. Nel calcolo vengono pertanto presi in considerazione i parametri di seguito esposti :

eventuale esistenza di aree AD (aree con pericolo di esplosione e di incendio) all’interno del volume considerato;
eventuale esistenza di sostanze pericolose e loro ubicazione;
carico di incendio reale dell’edificio;
caratteristiche dimensionali dell’edificio
dati relativi a linee elettriche esterne;
l’eventuale presenza di altre strutture in un raggio di 3 volte l’altezza massima della struttura in esame;
il numero di persone presente nei singoli volumi.

Il calcolo probabilistico, valutati tutti i punti di cui sopra, stabilisce se i volumi in oggetto risultano autoprotetti oppure se necessiteranno di un impianto di protezione base (LPS) o di un impianto base + impianto integrativo (LPS + LPS interno).

La documentazione tecnica che viene fornita comprende:

Relazione tecnica redatta secondo le normative vigenti, indicante, per ogni volume esaminato, la probabilità di fulminazione e l’eventuale necessità di impianti di protezione, o, in alternativa, la dichiarazione di “autoprotezione” dei volumi esaminati.
Elaborati grafici planimetrici con indicazione degli edifici e delle relative aree di raccolta considerate nel calcolo.
 

 

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