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Generalità
| Progetto degli impianti elettrici civili e industriali |
| Verifiche e collaudi |
| Protezione delle strutture contro i fulmini |
Progetto degli impianti elettrici
Le normative sugli impianti elettrici hanno assunto negli ultimi anni un’importanza
sempre crescente, sia a causa della necessità di prevenire i rischi di
infortuni di origine elettrica, sia per garantire un livello qualitativo elevato
e duraturo nella progettazione e realizzazione delle opere elettriche.
Viene affrontato lo studio del sistema di distribuzione generale per l’alimentazione
delle utenze elettriche fino agli utilizzatori finali o ai quadri di macchina, a
partire dal punto di consegna dell’energia elettrica da parte dell’ente
distributore. Il progetto è sviluppato secondo le indicazione del D.M. 37/08, tenendo conto delle prescrizioni delle normative tecniche in materia di
sviluppo della documentazione tecnica di progetto (CEI 0-2; CEI 64-50). Gli
elaborati di progetto sono redatti utilizzando segni grafici, unità di misura e
formati unificati dalla normativa tecnica in materia.
La documentazione costituente il progetto (normalmente suddiviso in progetto
di massima e progetto definitivo/esecutivo per tenere conto di eventuali
varianti in corso d’opera) contiene tutti gli elaborati necessari per la
corretta individuazione degli impianti e si articola in:
| Relazione tecnica, contenente i dati per l’identificazione
dell’impianto, i dati di progetto, i dati relativi al sistema di
distribuzione dell’energia, la descrizione dei carichi elettrici, le
norme tecniche in materia di sicurezza degli impianti prese a riferimento,
la descrizione delle soluzioni progettuali adottate per garantire la
protezione contro i contatti elettrici, la descrizione dei dispositivi
preposti alla protezione delle linee dalle sovracorrenti ed i criteri di
dimensionamento e scelta dei componenti elettrici da utilizzare; |
| Schemi elettrici generali e calcoli dimensionali
atti a garantire il rispetto dei requisiti di sicurezza prescritti dalle
normative: vengono forniti gli schemi unifilari con l’identificazione di
tutti i componenti necessari alla definizione delle apparecchiature di
distribuzione e manovra (quadri elettrici). Vengono inoltre accuratamente
individuati e dimensionati i dispositivi di protezione, le condutture
elettriche (cavi), il loro reciproco coordinamento, le caratteristiche
tecniche dell’impianto di terra necessarie per garantire l’esercizio
dell’impianto in sicurezza. Vengono inoltre forniti i calcoli
illuminotecnici in conformità alle normative vigenti. |
| Schemi e disegni planimetrici, ovvero la
documentazione tecnica che mostra i componenti elettrici in relazione alla
loro disposizione topografica, la localizzazione e lo sviluppo dell’impianto
di terra, i percorsi principali delle condutture in relazione alle
caratteristiche di assorbimento di energia delle varie utenze elettriche
previste. Vengono inoltre fornite indicazioni di dettaglio relativamente
ad ambienti ed applicazioni particolari (bagni, locali adibiti ad uso
medico, locali a maggior rischio in caso di incendio, ecc.) |
Oltre all’accuratezza nella progettazione degli
impianti e nella scelta dei componenti, è necessario inoltre validare le scelte
progettuali e la correttezza della realizzazione attraverso l’esecuzione delle
verifiche elettriche previste dalle normative. A tale scopo, lo Studio di
Ingegneria GioB dispone delle più moderne attrezzature per l’esecuzione delle
verifiche elettriche sugli impianti elettrici civili ed industriali
In particolare sono eseguibili le seguenti verifiche sugli impianti
elettrici:
| resistenza di terra su gli impianti BT e MT (CEI 11-1, DPR 547/55, CEI 64-8) |
| resistenza di isolamento (CEI 64-8) |
| impedenza dell’anello di guasto (CEI 64-8) |
| funzionamento dei dispositivi a corrente differenziale (salvavita) (CEI
64-8) |
| continuità dei conduttori di protezione equipotenziale (CEI 64-8) |
| analisi di rete (variazioni di tensione, distorsione armonica, potenza
reattiva, sfasamento, ecc.) |
Protezione contro i fulmini secondo CEI 81-1 ed 81-4
Lo studio della probabilità di fulminazione e la definizione delle eventuali
misure di protezione (secondo quanto richiesto dalla norma CEI 81-1 - III°
edizione) interessano tutti i volumi (edifici o parti di essi) compresi nell’area
dell’insediamento in esame e vengono eseguiti in conformità alla norma
succitata. Tale procedura varia a seconda delle condizioni e delle
caratteristiche di utilizzo dell’edificio e del suo carico di incendio. Nel
calcolo vengono pertanto presi in considerazione i parametri di seguito esposti
:
| eventuale esistenza di aree AD (aree con pericolo di
esplosione e di incendio) all’interno del volume considerato; |
| eventuale esistenza di sostanze pericolose e loro
ubicazione; |
| carico di incendio reale dell’edificio; |
| caratteristiche dimensionali dell’edificio |
| dati relativi a linee elettriche esterne; |
| l’eventuale presenza di altre strutture in un raggio di
3 volte l’altezza massima della struttura in esame; |
| il numero di persone presente nei singoli volumi. |
Il calcolo probabilistico, valutati tutti i punti di cui sopra, stabilisce se
i volumi in oggetto risultano autoprotetti oppure se necessiteranno di un
impianto di protezione base (LPS) o di un impianto base + impianto integrativo (LPS
+ LPS interno).
La documentazione tecnica che viene fornita comprende:
| Relazione tecnica redatta secondo le normative
vigenti, indicante, per ogni volume esaminato, la probabilità di
fulminazione e l’eventuale necessità di impianti di protezione, o, in
alternativa, la dichiarazione di “autoprotezione” dei volumi
esaminati. |
| Elaborati grafici planimetrici con indicazione
degli edifici e delle relative aree di raccolta considerate nel calcolo. |
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